Premessa
Abbiamo prodotto questo articolo basandoci su degli studi specifici i cui rimandi alla fonte sono contenuti nei link che trovate di seguito. Queste informazioni sono state fornite da un biologo erborista e crediamo che siano di grande utilità per l’informazione circa l’utilizzo dei cosmetici derivati dalla pianta della canapa. Ovviamente, questi contenuti non sono da intendersi come consiglio medico e non hanno alcuna rilevanza nella cura di patologie di nessun genere. Tutto ciò che concerne la salute deve essere assolutamente verificato e accertato da personale medico specializzato e non è nostra intenzione fornire qui rimedi di carattere farmacologico né tantomeno terapeutico.
Aggiornamento.
Marzo 2021
A seguito di alcuni aggiornamenti legali, il CBD può ora essere usato nei cosmetici e lo inseriremo nel nostro ciclo produttivo. Per maggiori informazioni leggi la pagina sui riferimenti legali e il nostro articolo CBD e Questioni Legali
Cosmetici derivati da Cannabis. Benefici e uso in sicurezza.
Con l’introduzione dei cosmetici derivati dalla pianta della Cannabis, è necessario garantire che i prodotti siano non solo efficaci ma anche non tossici e sicuri.
Molte persone credono che i cosmetici derivati da Cannabis siano a base di CBD ma questo non corrisponde alla realtà.
Come risaputo il CBD può essere usato solo se sintetico, quello naturale non è ammesso per legge. Nella pagina dei riferimenti legali abbiamo spiegato bene come devono essere realizzati i cosmetici derivati da Cannabis. Pertanto, ogni riferimento all’uso del CBD per i cosmetici indica il CBD legale, ovvero quello sintetico.
Cosa è il CBD?
CBD sta per Cannabidiolo e proviene dalla famiglia delle piante di Cannabis. Esistono diversi tipi di cannabis, compresa la marijuana, che è il tipo più comune ma non il solo.
Il CBD e la marijuana però non sono la stessa cosa. Ciò che rende il CBD diverso dalla marijuana è una sostanza chiamata tetraidrocannabinolo (THC). Il THC è il principio attivo, ovvero la principale sostanza chimica psicoattiva nella marijuana, quella che provoca alterazione ed è usata come droga. È una sostanza illegale e non può essere presente nemmeno in tracce nei cosmetici derivati da Cannabis.
Il CBD, anche naturale, è utilizzato nell’industria farmaceutica e alcuni studi hanno accertato i benefici per il corpo umano in determinati casi. Ne derivano così rimedi per la cura dell’ansia, stress, disturbi del sonno, dolore, infiammazione e altro. Come ogni farmaco deve essere usato sotto controllo medico.
Il CBD non è psicoattivo e pertanto non provoca stati di alterazione. Non viene perciò usato per scopi ricreativi, bensì principalmente quale medicinale. È un elemento che negli ultimi anni è stato introdotto come alternativa alla medicina tradizionale per alcuni disturbi della salute. Ciò significa che per certe patologie o disturbi, come quelli citati sopra, sono stati compiuti degli studi e la comunità scientifica e i governi ne hanno autorizzato l’impiego.
Dato che il CBD si dimostra un buon antinfiammatorio, ultimamente sta prendendo piede anche nella cura della pelle e di conseguenza nella cosmesi. Nei casi di pelle infiammata, arrossamento, sensibilità, irritazione, acne, l’olio di CBD può aiutare ad alleviare alcuni dei sintomi e calmare il fenomeno irritante.
Alcune specificità importanti del CBD
Il CBD ha la proprietà di potenziare gli effetti analgesici del THC e perciò ne prolunga la durata. Allo stesso tempo, riduce gli effetti collaterali del THC regolando la frequenza cardiaca, respirazione e temperatura corporea. Confrota qui lo studio
Uno studio del 2007 effettuato dal California Pacific Medical Center Research Insitute rileva che Il CBD può bloccare il gene Id-1 che provoca metastasi del cancro al seno, e probabilmente agisce in modo positivo anche per altre forme tumorali.
Anche l’Università tedesca di Rostock ha confermato queste proprietà del CBD. Lo studio lo trovate qui
Gli olii derivati da Cannabis per uso cosmetico.
Gli olii ammessi legalmente per uso cosmetico sono l’olio di CBD ricavato dal Cannabidiolo sintetico e l’olio ottenuto da semi di canapa.
L’impiego di queste sostanze, essendo regolamentato dalla legge, differisce da Stato a Stato ed è perciò consentito dove esistono leggi che ne autorizzano la lavorazione e il commercio.
Come sappiamo, anche la canapa fa parte della famiglia della Cannabis e la maggior parte dei prodotti a base di CBD deriva dalla pianta di canapa. L’utilizzo di prodotti con olio di canapa – CBD sintetico e olio estratto da semi – sono ottimi per la pelle.
Le sostanze derivate da canapa legale sono sicure?
La ricerca sul CBD è limitata e molti studi concludono che sono necessarie ulteriori indagini in questa materia. In altre parole, non esiste sufficiente materiale scientifico per arrivare a conclusioni certe su una serie di casi. Tuttavia, la ricerca esistente mostra che il CBD è sicuro per l’uso umano e può avere benefici medicinali.
La prova più evidente di questi benefici per la salute è l’epilessia infantile. Alcuni bambini che hanno forme rare di epilessia non rispondono in genere ai farmaci antiepilettici, ma rispondono molto bene al CBD. Le ricerche relative sono disponibili qui e qui
Questo tipo di ricerca medica ha fornito evidenze tali che la FDA – FOOD AND DRUG ADMINISTRATION – che è l’istituzione del governo statunitense preposta a valutare e legalizzare l’uso di sostanze e processi che riguardano l’alimentazione e i farmaci, ha approvato il primo farmaco in assoluto derivato dalla cannabis per curare forme rare e gravi di epilessia. Questo è il riferimento della FDA citato.
Esistono anche prove che suggeriscono che il CBD avvantaggia i pazienti con:
Disturbo d’ansia generalizzato
Apnea ostruttiva notturna (durante il sonno)
Fenomeni infiammatori della pelle, sono risultati reagire molto bene all’uso di CBD, quindi essere stati eliminati del tutto o in parte.
Da notare tuttavia che alcuni studi sul CBD hanno avuto risultati contrastanti, mentre altri hanno avuto risultati straordinariamente promettenti. Sembra dunque che il CBD sia sicuro e, in vari casi, efficace.
I medici consigliano però di non sostituire i farmaci per una certa patologia con il CBD ma eventualmente di aggiungere il CBD alla terapia sempre sotto controllo medico però.
Ciò è valido anche per l’olio ricavato da semi di canapa e per gli usi cosmetici che ne derivano. Offre ottimi risultati per la cura estetica della pelle e non presenta effetti nocivi.
Peculiarità dei cosmetici derivati da Canapa.
I cosmetici alla canapa sono la nuova frontiera dell’industria cosmetica e sono stati per primi messi in commercio dai cosiddetti marchi indie, cioè aziende nuove e indipendenti, come la nostra Aquasabida.
Dato che le proprietà di questi preparati danno buoni risultati nel nutrire la pelle, combattere infiammazioni e acne, questi prodotti hanno delle ottime prestazioni per la cura estetica e al tempo stesso assicurano buoni risultati per la salute stessa della pelle.
Ovviamente, quando si parla di prodotti cosmetici che “ringiovaniscono” non esiste niente che ringiovanisce in senso letterale. Se poi è necessario rinvigorire i processi di riproduzione cellulare o intervenire per bloccare altri processi degenerativi, questo non può essere fatto da nessun cosmetico sulla terra. In tal caso, saranno appropriate indagini mediche a ricercarne le cause e offrire i giusti rimedi.
Quante di queste affermazioni si basano su prove scientifiche?
Affermazioni che i prodotti legali in commercio derivati da Cannabis aiutano ad alleviare il dolore, combattere le infiammazioni e alcune condizioni della pelle come acne, eczema e psoriasi possono essere sostenute da studi e ricerche in campo medico.
Altre affermazioni, come l’idratazione, il nutrimento e l’anti-invecchiamento, sono invece non sostenibili sotto il profilo scientifico. Non vi sono assolutamente evidenze in questo senso. Non approfondiamo qui questi argomenti perché sarebbe troppo lungo e noioso, basti sapere che anche una semplice affermazione come “idratare la pelle” può essere fuorviante.
Tanto per chiarire rapidamente, idratare significa aumentare il contenuto di acqua in un certo tessuto. In relazione alla cura della pelle, idratazione significa aumentare la quantità di acqua nelle cellule della pelle. Il suo effetto è quello di ottenere una pelle sana, liscia e ritardare la comparsa di rughe. Tuttavia, una serie di fenomeni biologici, anche complessi, può pregiudicare questo risultato perché magari vi sono processi connessi a delle patologie che non si possono curare con un semplice cosmetico per quanto buono sia.
Vantaggi dei cosmetici derivati da Cannabis.
Poiché sappiamo che i cosmetici alla Cannabis, quando sono realizzati secondo le prescrizioni legali, sono sicuri, vediamo quali sono i vantaggi:
1. Combattono i fenomeni infiammatori
Tutti i tipi di pelle possono manifestare infiammazioni che variano da acute a croniche.
I cosmetici derivati da Cannabis possono aiutare le irritazioni perché aiutano a regolare la produzione di citochine le quali sono un gruppo di proteine che interagiscono con il sistema immunitario e regolano l’infiammazione. Dato che queste sono associate all’insorgenza degli stati dolorosi, la loro regolazione allevia il dolore.
2. Combattono l’acne
Come per i processi infiammatori, i cosmetici alla Cannabis possono avere effetti antiacne.
Una ricerca ungherese suggerisce che questi prodotti possono essere più efficaci dell’Accutane il cui principio attivo e la isotretinoina.
3. Aiutano ad alleviare alcuni stati patologici della pelle
Ci sono molte ricerche che suggeriscono come i derivati della Cannabis alleviano certi sintomi come secchezza, prurito, bruciore e altro. Pertanto, i cosmetici derivati da Cannabis possono essere di grande utilità nelle seguenti condizioni:
Xerosi (secchezza della pelle e delle mucose)
Gli studi scientifici sulle applicazioni topiche.
Mentre gli effetti dei derivati dalla canapa sull’infiammazione, l’acne e altre condizioni della pelle sembrano promettenti, mancano studi scientifici sul CBD che comportino un’applicazione topica. Non ci sono prove abbastanza forti che suggeriscano che il CBD in sieri, creme e altri prodotti cosmetici produrrà gli stessi risultati di altre forme di CBD o altri ingredienti cosmetici.
L’olio e gli estratti ottenuti dai semi di canapa, il cui uso è consentito dalla legge nella produzione di cosmetici e che noi impieghiamo nei nostri prodotti, manifestano dunque proprietà emollienti e protettive per la pelle dando così ottimi risultati come hanno potuto constatare molti dei nostri clienti. Se gli studi su queste sostanze e i loro effetti sono tuttora carenti, l’aggiunta di altre sostanze, come ad esempio l’acido ialuronico – o anche la vitamina C e il retinolo – producono effetti benefici antiossidanti e idratanti e per queste sostanze vi è un’ampia letteratura scientifica. Nel nostro siero, infatti, usiamo l’acido ialuronico quale componente per migliorare l’effetto antiossidante e donare alla pelle elasticità e vigore.
Conclusioni
I cosmetici derivati da Cannabis – prodotti in modo conforme alla legge – presentano vari benefici i quali però in gran parte necessitano di ulteriori approfondimenti scientifici. Allo stato attuale, gli studi compiuti in campo clinico, dalle industrie di cosmesi e dai centri universitari, non mettono in evidenza pericoli per la salute umana, sono dunque sicuri da usare senza particolari controindicazioni.
Molti medici consigliano di non fare ricorso solo a cosmetici derivati dalla Cannabis per la cura estetica della pelle ma di integrarli con l’uso di altri cosmetici, in particolare quelli che contengono acido ialuronico (qualora i cosmetici alla cannabis utilizzati non lo contenessero) o vitamina C che offre buoni risultati per combattere i processi degenerativi.
In definitiva, è sicuro usare questo genere di prodotti soprattutto se il resto della formula – ovvero degli ingredienti usati – è sicuro. Non ci sono casi di nocività anche se come per tutte queste cose bisogna sempre fare riferimento ad eventuali allergie o intolleranze che un soggetto può avere rispetto ad una sostanza, per questo è obbligatorio citare nelle confezioni gli ingredienti usati.
Ovviamente, nessuno deve aspettarsi miracoli, non solo dai cosmetici derivati da cannabis ma da nessun prodotto cosmetico in generale.
Qualunque uso – cosmetico, alimentare, farmaceutico – di Cannabis e dei suoi derivati, necessita di maggiori studi scientifici poiché quelli finora effettuati non sono sufficienti, né conclusivi.
Come avvertito all’inizio di questo articolo, tutto ciò che è stato qui pubblicato non è da intendersi come consiglio medico e non è nostra intenzione fornire alcuna indicazione terapeutica. Qualunque stato patologico deve essere accertato da medici i quali indirizzano poi i pazienti verso le terapie adatte alla loro condizione di salute. Il nostro consiglio è che se soffrite di una qualunque patologia o non siete sicuri di avere allergie o intolleranze verso certe sostanze, vi rivolgiate al vostro medico di fiducia.